Evento organizzato da Sisport in collaborazione con Podistica Peralto.
Skyrunner, il corridore del cielo è un libro che racconta storie di corsa, di alpinismo e pionieri. Le pagine, curate da Gabriele Accornero e Luca Masia, sono la voce, o meglio le gambe, di chi quelle imprese le ha vissute in prima persona. Ovvero Bruno Brunod, 54 anni, valdostano doc di Chatillon, campione del mondo di skyrunning e leggenda della corsa in montagna.
«Probabilmente senza saperlo ha fatto volare uno sport: lo skyrunning. Bruno è riuscito a dare una forma alla corsa nel cielo, una dimensione mitica e una visibilità che ha portato le generazioni future a scoprire questo sport». Kilian Jornet Burgada, campione di skyrunning, scrive così riferendosi a Bruno Brunod.
Vera e propria icona dello skyrunning, l’atleta valdostano ha da sempre interpretato le fatiche dei corridori del Cielo. Un uomo di montagna che con discrezione ha saputo raggiungere livelli agonistici importanti su scala mondiale: dal 1995 al 2013, infatti, Brunod ha detenuto il record di salita e discesa del Cervino da Breuil-Cervinia in 3h 14′ 44″ (2h 12′ 29″ in salita e 1h 02′ 15″ in discesa). Record battuto proprio da Killian Jornet il 21 agosto 2013 con il tempo di 2h 52′ 02″ (1h 56′ 15″ in salita e 55’47” in discesa).
Brunod è l’uomo che ha inventato un nuovo modo di salire e scendere la montagna: non solo duro allenamento, ma anche un talento innato coltivato negli anni.
Il volume ripercorre la sua passione per la corsa in montagna, il suo talento straordinario e le sue qualità umane intrise di una spontaneità e di una forza di volontà uniche. Non una semplice biografia, ma il racconto appassionato di un uomo di montagna che ha reso le sue imprese sportive leggenda.
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